Suoni e versi del senso perso |
An die musik (Alla musica) | F. Schubert, T.Scialoja | Lied op.88 n.4, D.547 |
Berceuse | A. Casella, T. Scialoja | da 11 pezzi infantili per pianoforte |
Chiaro di Luna | L. van Beethoven, T. Scialoja | Sonata per pianoforte op.27 n.2 |
Die Forelle (La trota) | F. Schubert, T. Scialoja | Lied op.32 D.550 |
Don't worry, be happy | B. Mc Ferrin, T. Scialoja | frase di Meher Baba |
Duetto buffo di due gatti | G. Rossini, C.E.F. Weyse, T. Scialoja | Arrangiamento di duetto per soprani |
Gymnopedie n.1 per pianoforte | E. Satie, T. Scialoja | |
Il cammello e il dromedario | V. Savona, T. Scialoja | |
Libertango | A. Piazzolla, T.Scialoja | Tango nuevo 1974 |
Liebesträume n. 3 per pianoforte | F. Liszt, T. Scialoja | Sogno d'amore n.3 |
Parole, parole | G. Ferrio-L. Chiosso, T. Scialoja | |
Recuerdos de Alhambra per chitarra | F. Tarrega, T. Scialoja | Brano per chitarra |
Schlummerlied per pianoforte | R. Schumann, T. Scialoja |
"Suoni e versi del tempo perso" è un articolato divertissement costruito sulle divertenti e geniali poesie di Toti Scialoja dove il coro (ed il pianoforte) rielaborano numerosi brani celebri (per pianoforte ma non solo) in chiave comica: si va da Beethoven, Schubert e Schumann a Satie, Tarrega, Casella e Piazzolla passando anche attraverso la musica leggera, disegnando un "bestiario" quanto mai vario ed antropomorfo. Il coro, oltre ad intonare le melodie e talora accompagnare il pianoforte, interagisce con la voce che recita le poesie, spesso "rumoreggiando" umoristicamente. Lo spettacolo è "illustrato" visivamente dai bozzetti autografi con cui lo stesso Scialoja ha corredato le sue poesie.
Toti Scialoja, all'anagrafe Antonio Scialoja (Roma, 16 dicembre 1914 - Roma, 1 marzo 1998), nacque in una famiglia originaria di Procida, di professori universitari e giuristi, fondatori e proprietari della rivista "Foro italiano". Il bisnonno Antonio Scialoja fu il primo ministro della Pubblica Istruzione del governo italiano insediatosi, dopo la breccia di Porta Pia del 20 settembre 1870, in Roma capitale. Il padre Gustavo fu ingegnere chimico, ispettore capo del Ministero delle Corporazioni.
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Ultimo aggiornamento: 7 marzo 2024 | ![]() ![]() |